Il Volkswagen T1 Revival Concept rende omaggio a Ben Pon, importatore olandese di automobili, che mentre attraversava l’area dello stabilimento Volkswagen nell’aprile del 1947, si imbattè in un veicolo davvero fuori dal comune. Il progetto nasce dal designer David Obendorfer, che non smette mai di stupirci con i suoi concept che rievocano le grandi auto, glorie del passato.
Un incontro casuale, che ha segnato la storia dell’automobile. L’idea nasce dopo aver visto alcuni operai utilizzare, per il trasporto di componenti pesanti tra i vari reparti di produzione, un mezzo costruito da loro mai visto prima. Ed è così che poco tempo dopo, il 23 aprile, l’idea cominciò a prendere forma. Ben Pon disegnò sul suo taccuino un tipo di veicolo fino ad allora mai visto, caratterizzato da cabina avanzata, motore posteriore e struttura a forma di cassone che fu commercializzato nel 1950 con il nome Transporter T1 e con esso una leggenda destinata a fare epoca.
Volkswagen T1 Revival Concept
Il Volkswagen T1 Revival Concept è concepito sulla piattaforma dell’attuale Transporter T6 con un passo allungato di 7cm. Gli evidenti riferimenti al modello originale non vogliono imitare le forme del T1 di oltre 65 anni fa, ma cercano di catturare la sua inconfondibile personalità rendendola attuale mettendo in evidenza superfici bombate, angoli smussati, fari rotondi, dettagli cromati e finiture bicolore.
Tutti i particolari, dall’interno all’esterno, si contraddistinguono dall’inserimento di dettagli tecnologici e moderni riconducibili all’attuale versione del Maggiolino Volkswagen mentre le bocchette d’areazione (simili all’originale), le maniglie cromate delle portiere e il disegno dei sedili danno un tocco retrò all’abitacolo.
Le dimensioni esterne sono: Lunghezza 4848mm, Larghezza 1983mm, Altezza 1905mm, Passo 3070mm.