Chi l’ha detto che in autunno e in inverno non si possono coltivare verdure e ortaggi? Anche queste due stagioni infatti, possono offrirci prodotti prelibati e versatili per arricchire zuppe e piatti caldi tipici dei periodi freddi. Oramai è sempre più diffusa la pratica dell’orto in casa anche nei centri urbani, su balconi e terrazzi: dalle erbe aromatiche agli ortaggi più disparati, l’orto in casa rappresenta per molti un’alternativa alla verdura da supermercato, spesso piena di pesticidi e poco gustosa.
Dato che parliamo di verdure coltivate nei periodi freddi, bisogna scegliere quelle più resistenti alle basse temperature e l’umidità, collocandole in angoli riparati. Scopriamo insieme quali verdure coltivare e come farlo al meglio.

Pianificare le coltivazioni mesi prima

Cominciamo col precisare un aspetto importante: per coltivare l’orto in casa anche nella stagione fredda, bisogna cominciare a pensarci già in estate, iniziando con la pianificazione degli spazi le semine e i trapianti da eseguire per la buona riuscita delle coltivazioni. Ad esempio, una prima operazione utile consiste nel ripulire l’orto da eventuali erbacce infestanti e dalle coltivazioni estive già presenti. Un altro fattore da tenere a mente è che se si abita in regioni a clima mite, le probabilità di una miglior riuscita delle coltivazioni sono maggiori rispetto alle regioni più fredde e umide.

Ortaggi da coltivare in autunno

Per quanto riguarda le colture autunnali, possiamo dire che non bisognano di eccessive attenzioni in fatto di irrigazione, visto che l’autunno è di per sé una stagione piovosa. Seminare in questo periodo dell’anno significa avere a disposizione della tavola numerose verdure, come:
– valerianella
– gli spinaci
– la lattuga
– la cicoria
– la rucola
Oltre alle suddette verdure, ideali da coltivare in questo periodo sono ortaggi prelibati come carote, radicchio, ravanelli e barbabietole. Nella stagione autunnale inoltre, si mettono a dimora anche i bulbi di aglio, per i quali la messa a dimora deve essere effettuata a inizio ottobre.

Verdure da coltivare in autunno

I mesi autunnali sono il periodo ideale per coltivare verdure semplici da gestire, anche in vaso, come spinaci, per i quali è necessario un clima freddo e un terreno in grado di drenare per bene l’acqua, oppure i cavoli, che saranno però pronti soltanto in primavera. Tra gli ortaggi tipici del periodo autunnale non si può non menzionare i broccoli, caratterizzati da un’elevata concentrazione di elementi nutrizionali, fondamentali per il benessere corporeo; i broccoli necessitano di un terreno fresco, non calcarei, e sopportano bene le basse temperature.
Anche le cipolle possono essere seminate tra ottobre e novembre, ma hanno bisogno di terreni soffici e leggeri e hanno bisogno di un periodo di tempo maggiore per raggiungere la maturazione. Qualche settimana prima, precisamente tra la metà e la fine di settembre, si possono seminare anche i finocchi: freschi e fedeli alleati della dieta, questa specie vegetale richiede un terreno in cui non si creino dei ristagni di acqua. I semi vanno inseriti all’interno di solchi profondi ben distanziati gli uni dagli altri e innaffiati regolarmente.

Specie vegetali da coltivare sul balcone

Alcuni ortaggi generalmente associati al periodo estivo, come i pomodori, possono essere coltivati anche nei mesi invernali, ma preferibilmente nelle regioni del Meridione, dove la luce solare è più forte e il clima meno rigido rispetto al Nord Italia; l’aspetto fondamentale da tenere a mente è quella di collocare queste colture riparato ma in pieno sole, avendo l’accortezza di riparare la coltivazione con del tessuto non tessuto, da porre di notte e nelle giornate più fredde.
Tra gli ortaggi da coltivare in inverno nell’orto sul balcone, non possono mancare: finocchi, cavolini di Bruxelles, cipolle, cicorie da taglio, prezzemolo, erba cipollina.