Si sa, l’arte degli origami è nata in Giappone secoli or sono e ancora oggi affascina sempre più persone in tutto il mondo. Sono innumerevoli gli oggetti di design realizzati richiamando quest’antica arte orientale. Anche in campo tecnologico, l’arte degli origami è stata spesso fonte d’ispirazione.
Un esempio è lo slide phone del marchio Oppo, azienda che si è rivolta al rinomato studio di design giapponese Nendo proprio per realizzare questo smartphone innovativo. Lo slide phone di Oppo presenta numerose particolarità, una su tutte la capacità di dispiegarsi fino a tre volte le sue dimensioni.
Andando nei particolari, lo slide phone di Oppo può avere diverse misure. Piegato avrà le dimensioni di una carta di credito (54mmX86mm), ma grazie a tre cerniere può essere aperto fino a raggiungere dimensioni tali da presentare uno schermo di 7 pollici in uno spessore di pochi millimetri. Non solo, in questo smartphone innovativo è presente una sorta di penna digitale da estrarre per utilizzare il telefono, alla sua massima estensione, come un vero e proprio block notes. L’utente può aprire e chiudere la metà superiore dello schermo, proprio come un block notes dei più classici. Le cerniere sono rivestite in pelle scamosciata per fornire maggior comfort all’utente che lo maneggia.
Tra i designer di Nendo e Oppo c’è stata subito forte intesa. Oki Sato, il fondatore di Nendo Studio è stato colpito dalla filosofia dell’azienda, che mira a creare prodotti tecnologici confortevoli per le persone. La partnership tra Nendo Studio e Oppo si basa su un concetto fondamentale: per creare un prodotto tecnologico innovativo, ma che sia anche confortevole per le persone, occorre necessariamente porre l’attenzione sull’uomo e le sue esigenze, anche nel momento in cui regge tra le mani un prodotto tecnologico. Questo smartphone innovativo è l’esempio della filosofia Oppo, che verrà perseguita per altri prodotti che l’azienda lancerà in futuro.