Dal 23 Novembre 2016 al 13 Gennaio 2017 presso Whitelight Art Gallery situata nell’Art Basement di Copernico Milano Centrale, inaugura la nuova mostra del tape artist NO CURVES, un importante ritorno a Milano dopo la sua ultima personale al Museo della Scienza e Tecnologia dei primissimi mesi del 2015.
Il filo conduttore della nuova mostra è la figura femminile: She’s a Lady, 10 anni di attività di NO CURVES che attraversano l’evoluzione del suo lessico.
Una retrospettiva grafica che ci guida temporalmente dal 2006 sino al 2016 con più di 30 opere (inedite e non) e una installazione che prenderà vita sui muri della galleria. Donne, moda e stilismo geometrico.
“Attenzione, perché la sua arte non è questione di geometria, ma di astrazione plastica.” – afferma Nicolas Ballario, curatore della mostra – “NO CURVES, che ha iniziato per strada, ha lasciato la residenza fissa dei muri e delle pareti per le affissioni, toccando ogni distretto dell’arte: da artista urbano, è diventato artista “interurbano”. Mette in connessione tra loro stili, teorie, percezioni».
NO CURVES usa strisce o pezzi di nastro adesivo come tessere di un mosaico, che hanno però il vantaggio si potersi sovrapporre e creare nuove possibilità. E nel lavoro di NO CURVES si riconosce proprio la volontà di scavare a fondo nella percezione del colore. In mostra le sue composizioni che recuperano la figura dall’astrazione, e poi il lavoro minimale sui manifesti pubblicitari. Opere con le quali NO CURVES offre una nuova vita ai manifesti, riuscendo nel gioco di svelare invalidando, perché il nuovo e netto perimetro che lui calca è certamente un’azione volta a inficiare la figura, ma nel gioco dell’arte questo può significarne l’esaltazione. Una personale con la quale si può capire l’evoluzione dell’artista, che mantiene però un pattern visivo che è poi la sua cifra: le sue opere sono risolute, nette, non ammettono rotondità. Niente curve.
NO CURVES è l’artista e filosofo del nastro adesivo. Questo è il suo strumento di elezione e lui lo utilizza per creare straordinarie opere d’arte, dando vita a un immaginario fatto di linee spezzate e angoli, ispirato alle grafiche futuriste e al mondo digitale; un universo adesivo a metà, un punto di incontro tra la street art e l’installazione.
Foto di Vittorio Canisi
#Cartariciclata fatta in casa: come riciclarla? #Cartoncini , pezzetti di fogli di #carta colorata avanzati…
10 #progetti fai da te per realizzare pareti verdi con cui #arredare #veranda e terrazzo
Chi ha uno spazio #outdoor desidera trascorrere del #tempolibero all’aperto, che regala subito il buonumore…
Il #comfort e l’eleganza, quell’eleganza #intramontabile che resiste alla prova del tempo, sono i punti…
Il #sognoamericano è da sempre nell’immaginario di tutti noi. Dagli elementi vintage anni 50 fino…
Evitare i rischi durante il #lavoro: addestrare i propri dipendenti a un uso corretto degli…