Il tagliaerba elettrico, anche chiamato rasaerba, è uno strumento utilizzato per la potatura del prato. Questo attrezzo funziona grazie all’energia elettrica che alimenta il motore, il quale a sua volta fa girare le lame. Questo tipo di tagliaerba presenta alcuni vantaggi rispetto ai modelli dotati di motori a scoppio: in primo luogo, è meno rumoroso e quindi più adatto per l’utilizzo in zone abitate. Inoltre, è più leggero e più maneggevole, quindi più facile da manovrare e meno faticoso da usare. Tuttavia, non ci si può allontanare troppo dalla presa di corrente durante l’utilizzo del tagliaerba elettrico, ma questo problema può essere facilmente risolto con l’utilizzo di una prolunga.
Come scegliere il tagliaerba?
Per scegliere il tagliaerba elettrico più adatto alle proprie esigenze è necessario considerare alcuni fattori, tra cui:
- La superficie del prato: per i giardini fino a 300 mq, può essere sufficiente un tagliaerba elettrico con larghezza di taglio fino a 33 cm, mentre per prati di dimensione “media” (fino a 500 mq) occorre un tagliaerba con larghezza fino a 42 cm. Per giardini grandi occorre un tagliaerba con larghezza di taglio fino a 50 cm, mentre per prati superiori ai 1000 mq potrebbe essere più indicato un tagliaerba con motore a scoppio.
- Sistema di scarico: i tagliaerba possono essere dotati di un sistema di raccolta dell’erba nel cesto oppure uno scarico laterale senza cesto di raccolta. Inoltre, alcuni modelli di tagliaerba consentono di effettuare il taglio mulching, cioè sminuzzano l’erba in modo che essa possa rimanere sul suolo e fungere da fertilizzante. In caso di modelli con sacco di raccolta, è preferibile optare per un modello capiente, in modo da da non dover interrompere spesso il lavoro per svuotarlo.
- Trazione: un tagliaerba elettrico può essere a spinta oppure semovente. La prima tipologia è particolarmente indicata per le superfici pianeggianti ed inferiori ai 500 mq, mentre la seconda è da preferirsi per prati più ampi e/o in pendenza.
- Optional: alcuni tagliaerba elettrici sono dotati anche di optional, come il sistema anti vibrazione, il manubrio regolabile, il tagliabordi, ecc.
Come pulire il tagliaerba?
È fondamentale mantenere il tagliaerba elettrico ben pulito per preservarne l’efficienza. Tuttavia, prima di procedere alle operazioni di manutenzione, è necessario mettersi in sicurezza. Occorre spegnere il tagliaerba, staccare la spina ed indossare dei guanti di protezione. In più, è consigliabile posizionare l’attrezzo su un piano, capovolgendolo oppure inclinandolo sul lato opposto rispetto a quello del filtro dell’aria. Successivamente, è possibile rimuovere l’erba impigliata nel deposito di taglio, nelle ruote e quella accumulata nella camera di taglio. Fatto ciò, si può passare alla pulizia del carter, avvalendosi dell’ausilio di un raschiatore. Inoltre, è fondamentale verificare che le lame siano affilate e che il cesto di raccolta, laddove presente, sia svuotato prima del successivo utilizzo. Il cesto di raccolta può essere lavato anche con una pompa d’acqua, ma è fondamentale lasciarla asciugare perfettamente prima di rimetterla al suo posto. Infatti, bisogna assicurarsi che l’acqua non entri mai in contatto con il motore e le altre componenti dell’attrezzo, perché potrebbe danneggiarlo.