I designer londinesi dello studio Ayaskan hanno creato un orologio che crea circoli ipnotici e concentrici nella sabbia per scandire il passare del tempo. Il progetto Sand fa l’occhiolino ai giardini giapponesi, chiamati karesansui, nei quali la sabbia è modellata in schemi per imitare l’increspatura dell’acqua. È costituito da una piattaforma circolare riempita di sabbia e una sola lancetta, quella delle ore. Di giorno, da mezzanotte a mezzogiorno, disegna increspature nella sabbia mentre per l’altra metà della giornata, i circoli concentrici vengono appiattiti per iniziare un nuovo ciclo a partire dalla mezzanotte.
Il progetto alla base di Sand fa riferimento alla concezione ciclica della natura, per cui Sand rappresenta un modo per cronometrare, attraverso il giorno e la notte, nonché le stagioni. Il modello circolare e il suo successivo livellamento vengono creati facendo ruotare la lancetta delle ore, non solo attorno al quadrante dell’orologio ma anche attorno al proprio asse. Da un lato si trovano scanalature che disegnano i cerchi mentre dall’altro c’è una placca liscia per appiattire il tutto. Per la lancetta delle ore, lo studio ha optato per legno e ottone, quest’ultimo abbinato alla ciotola in ottone che contiene la sabbia. L’orologio è alimentato da elettronica personalizzata, inserita in una presa.
Proprio come un giardino roccioso giapponese, i designer sperano che l’orologio ispiri l’introspezione attraverso i suoi schemi ripetitivi, la meditazione sulla temporalità e la permanenza, ma anche la necessità di prendersi cura di qualcosa ogni giorno. Proprio attraverso la meditazione scaturita da queste azioni ripetitive che si è portati a riflettere e a meditare su se te stessi.